Martedì 15 gennaio, presso il cinema Kino di Roma (via Perugia, 34), sbarca, in contemporanea al cinema Apollo 11 (c/o ITIS Galilei, via Conte Verde, 51), il film Noi non siamo come James Bond, di Mario Balsamo e Guido Gabrielli, recentemente vincitore al Torino Film Festival del Premio della Giuria presieduta da Paolo Sorrentino. A entrambe le presentazioni interverranno il regista del film Mario Balsamo, il regista e direttore della Scuola Volontè, Daniele Vicari e il Presidente del Centro Sperimentale di Cinematografia, Stefano Rulli. Alle ore 20:00 il saluto all'Apollo 11, mentre al Kino i tre presenteranno il film alle ore 20:30; gli incontri post-proiezione si terranno, sempre alla presenza di Balsamo, Vicari e Rulli all'Apollo 11 alle 21:15 e al cinema Kino alle ore 23:45.
Sinossi di Noi non siamo come James Bond
Era il 1985 quando Guido e Mario, amici del cuore, decisero di fare il loro primo viaggio assieme. A distanza di trent'anni le memorie dell'epoca si sovrappongono alla vita di oggi, segnata per entrambi dalla lunga battaglia contro un tumore. Decidono così di affrontare una nuova avventura e partire per un viaggio intimo e strampalato, denso di domande e di riflessioni sulla loro amicizia, sul senso dell'esistenza, sulla malattia. Dai finestrini dei mezzi con cui i due si lanciano in questo dolce 'road movie', scorrono immagini di un'Italia cambiata: l'imprevedibile spiaggia dell'infanzia, a Sabaudia; la Perugia di un concerto improvvisato in strada durante Umbria Jazz; il 'Bosco degli Spiriti Introspettivi' a Borgotaro. Poi Milano e Roma, le città attuali dell'uno e dell'altro. Vestiti in smoking, a bordo di una Mini d'epoca in affitto e poi in viaggio sugli Intercity italiani, pianificano anche un improbabile incontro con l'agente 007, James Bond, il loro eroe di un tempo: invincibile, imbattibile, immortale. Parliamo del loro unico Bond, parliamo di Sean Connery. A lui i due amici vorrebbero porre una domanda sola, una domanda da ragazzi cresciuti: come si fa a diventare immortali? Dopo aver ricevuto qualche dritta dalla prima Bond Girl italiana, la fascinosa e misteriosa Daniela Bianchi, Guido e Mario prendono il telefono e cercano Sean per fissare un appuntamento chiarificatore e illuminante. Ma proprio all'alba di un giorno d'estate, sulla riva di un mare extraterrestre, a bordo di una mini tenda canadese del 1985, dall'altro capo del filo arriva la risposta di Sir Connery: mi spiace, non posso, sto facendo controlli medici...